Palermo-Frosinone di sabato può segnare la conferma che la bufera in casa rosanero è passata. Dopo il filotto “nero” che ha visto l’undici di Tedino perdere partite e punti, la vittoria con l’Ascoli è stata un balsamo che adesso attende conferme.
Intanto il tecnico sembra avere recuperato alcuni elementi importanti che possono essere delle valide alternative tattiche per il match che si disputerà sabato alle 18 allo stadio Renzo Barbera.
Tra tutti, i tre che hanno lasciato l’infermeria e sono pronti ad entrare in campo sono i centrocampisti Chochev e Murawski e l’attaccante Moreo. La mezzala bulgara era ferma ai box per i postumi di una brutta contusione alla spalla rimediata a Vercelli, il polacco aveva un problema simile ma localizzato alla schiena, mentre la punta era afflitta da pubalgia.
E’ preso per sapere se la disponibilità dei tre atleti suggerirà a Bruno Tedino di affrontare Palermo-Frosinone con un cambio di modulo. Certo è che adesso le alternative non mancano.
Queste le possibili formazioni:
PALERMO (3 – 4 – 1 – 2): Pomini; Dawidowicz, Struna, Bellusci; Rispoli, Chochev (oppure uno tra Gnahoré e Murawski), Jajalo, Szyminski, Coronado, La Gumina (o Moreo), Nestorovski.
FROSINONE (3 – 4 – 1 – 2): Vigorito, Brighenti, Ariaudo, Krajnc; M.Ciofani, Gori, Maiello, Beghetto; Ciano; D.Ciofani, Citro.