Occupato lo Steri di Palermo. Una cinquantina di studenti universitari delle facoltà di Scienze politiche, Ingegneria ed Economia ha occupato questa mattina gli uffici del rettorato di piazza Marina. Cori, slogan contro il rettore e uno striscione, srotolato dalle finestre, con la scritta “Gli studenti hanno bisogno di spazi, il Labaut non si tocca!”.
Al centro della protesta c’è la biblioteca autogestita “Labaut” di viale delle Scienze, minacciata, secondo gli studenti vicini ai centri sociali, da una delibera del rettore in cui si riconosce la possibilità di gestire spazi dell’università e di richiedere lo svolgimento di iniziative extracurriculari soltanto ad associazioni studentesche giuridicamente costituite.
Al rettore Fabrizio Micari è stata consegnata una petizione, sostenuta da duemila ragazzi dell’Ateneo, per difendere lo spazio autogestito. “Per noi è grave che all’interno dell’Università di Palermo si restringano fortemente gli spazi di democrazia, di libera espressione e soprattutto di protagonismo degli studenti – afferma Federico Guzzo, studente di Scienze politiche -. Chiediamo al rettore di ritirare la delibera e di garantire a tutti gli studenti la possibilità di richiedere aule per seminari, approfondimenti e dibattiti utili a tutti”.