La Procura di Ragusa ha notificato a 14 indagati la chiusura delle indagini, riguardanti la gestione post-operativa della discarica comprensoriale Pozzo Bollente di Vittoria.
Si tratta di ex amministratori del Comune di Vittoria e dell’Ato Ambiente Ragusa. Tra essi vi sono Fulvio Manno, ex presidente dell’Ato e già commissario straordinario della Provincia di Ragusa, l’ex sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia, gli ex presidenti dell’Ato Giancarlo Migliorisi e Giovanni Vindigni, nonché diversi dirigenti del settore ecologia del Comune di Vittoria. I reati contestati vanno dalla distrazione di fondi al danno ambientale. L’indagine svolta dalla Polizia provinciale è coordinata dal sostituto Gaetano Scollo.
Manno, che ha nominato suo legale di fiducia l’avvocato Michele Sbezzi, ha dichiarato: “sono molto meravigliato, perché durante i miei 5 mesi di gestione all’Ato Ragusa ho fatto molto per la messa in sicurezza della discarica di Vittoria. Il progetto affidato a trattativa privata alla ditta Icom dell’imprenditore Bramini, come a tutti noto poi fallito per mancanza di liquidità, lo abbiamo avviato noi pagando anche il primo stato dei lavori. Poi i Comuni non ci hanno consentito più di lavorare per mancanza di soldi e tutto si è fermato”.