Rapinatori “acrobati”, arrestata la banda dei quattro dai carabinieri di Misilmeri, nel palermitano. Da aprile avevano terrorizzato diversi anziani del paese. In manette sono finiti Calcedonio Ambrogio, 44 anni, Francesco Rizzuto, 27 anni e Vincenzo Freschi, 18 anni, per quest’ultimo il gip ha disposto gli arresti domiciliari. Nei giorni scorsi i militari avevano già fermato Maurizio Alaimo, 37 anni. I malviventi, rinchiusi nel carcere Cavallacci di Termini Imerese, sono tutti di Misilmeri.
Secondo gli investigatori, i quattro sarebbero responsabili di tre rapine in casa commesse il 14 aprile, il 9 agosto e l’11 settembre, ai danni di anziani. La banda sceglieva le sue vittime fra persone in età avanzata che vivevano da sole e in luoghi isolati. Il modus operandi era sempre lo stesso: uno di loro, generalmente Freschi, si arrampicava sulla grondaia del palazzo e dopo aver forzato la finestra dell’appartamento faceva entrare i complici.
Le vittime venivano bloccate, e in alcuni casi picchiate, mentre i quattro razziavano soldi e oggetti preziosi dagli appartamenti. Indagini sono ancora in corso per accertare l’eventuale presenza di complici che fornivano informazioni utili sugli obiettivi da colpire.
In particolare, il giovanissimo Vincenzo Freschi (nella foto tratta dal suo profilo Facebook) sarebbe il più bravo tra i quattro ladri “acrobati”. Tanto che il ragazzo postava le sue prodezze anche nel suo profilo Facebook. Si allenava per arrampicarsi sulle grondaie e fare da apripista ai complici e metteva le foto su Facebook. Le foto trovate su Facebook sono finite nel fascicolo che ha portato all’arresto dei quattro. Nel suo profilo a corredo della foto che pubblichiamo si legge: “Mi dicono matto , ma non sanno che sono felice”.