Capodanno di sangue a Istanbul, attaccata una discoteca. È di almeno 39 morti il bilancio, purtroppo provvisorio e di 70 feriti, di cui circa una decina in gravissime condizioni. Mentre scriviamo non è ancora chiaro il numero dei terroristi coinvolti, alcune fonti parlano di due persone, vestite da Santa Claus, altri di un solo uomo armato di Kalasnikov.
Mentre gli avventori della frequentatissima discoteca “Reina” nel quartiere Besiktas, si preparavano a salutare il nuovo anno, il commando terroristico (o il terrorista) è entrato in azione e dopo aver abbattuto il poliziotto all’ingresso ha aperto il fuoco sulla folla.
Molti delle centinaia di avventori del night club si sarebbero gettate nelle acque dello stretto del Bosforo per tentare di sfuggire all’attacco, secondo testimoni.
Secondo alcune fonti uno degli attentatori si troverebbe ancora all’interno della discoteca. Diverse le ambulanze che stanno accorrendo sul posto. L’Unità di crisi della Farnesina si è attivata per verificare la presenza di Italiani all’interno del “Reina”. Il locale, infatti, è uno dei locali più noti ed eleganti della città, frequentato da molti turisti. (Foto ANSA)
