Nel giorno in cui nasce il nuovo governo della Regione Sicilia, l’Istituto Demopolis ha chiesto ai siciliani di tracciare la loro agenda per il presidente Nello Musumeci e per i 12 assessori chiamati a comporre la giunta.
“Quale priorità assoluta per il Governo Musumeci – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – l’80 per cento dei cittadini indica l’occupazione, legata a doppio filo con la ripresa economica nell’Isola. La Sicilia avverte in modo rilevante gli effetti della crisi degli ultimi anni: la questione lavoro pesa oggi ancor più che in passato, mentre – conclude Vento – cresce nelle famiglie la convinzione che manchino nell’Isola reali prospettive occupazionali per le nuove generazioni”.
Il 67 per cento dei siciliani chiede al governo e al nuovo assessore alla Salute un impegno preciso per ridare efficienza alla sanità pubblica, i cui servizi sono oggi bocciati dalla stragrande maggioranza dei cittadini.
Sul podio dell’agenda di governo dei siciliani, con il 64 per cento delle indicazioni, si attesta al terzo posto il tema “trasporti, viabilità ed infrastrutture” che costituisce il pre-requisito per qualunque credibile ipotesi di sviluppo.
Il 53 per cento, la maggioranza assoluta dei siciliani intervistati dall’Istituto Demopolis, chiede al Presidente Musumeci una capacità strategica di programmazione e gestione dei fondi europei, ben diversa da quella mostrata, nell’ultimo quinquennio, dal governo Crocetta; per il 45 per cento risultano infine necessarie la riduzione degli sprechi ed una nuova efficienza della burocrazia regionale.