A otto anni dall’ultimo successo di un pilota siciliano, Andrea Nucita, in coppia con Marco Vozzo su una Hyundai I20 R5 conquista la Targa Florio, gara amata dai siciliani ma anche patrimonio universale del motorismo sportivo. Il pilota di Santa Teresa di Riva, in provincia di Messina, ha ancora una volta dato un saggio delle sue grandi qualità, mettendo dietro tutti i pretendenti al titolo tricolore, impegnati nel terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally.
Bella e combattuta la gara, organizzata dall’Automobile Club di Palermo, in collaborazione con Automobile Club d’Italia, che alla fine ha comunque premiato sicuramente il miglior pilota, quello capace di interpretare al meglio i continui cambiamenti di fondo e di condizioni climatiche, ma anche quello più in palla.
Insomma, con un Nucita così sarebbe stato difficile per tutti, anche a ranghi completi, tenerlo dietro. Ma tra chi esce sicuramente soddisfatto dalla gara siciliana, c’è anche Paolo Andreucci, con Anna Andreussi, Peugeot 208 T16, che con il secondo posto ha saputo cogliere un importante risultato ai fini della corsa allo scudetto.
Non essendo infatti Nucita iscritto alla serie, Paolo Andreucci, secondo al traguardo, ha preceduto tutti gli altri piloti impegnati nelle rincorsa al tricolore, approfittandosi anche dei due ritiri pesanti, quelli di Simone Campedelli, Ford Fiesta R5 Orange 1 Racing, uscito di strada quando battagliava per la prima posizione, e di Andrea Crugnola, Fiesta R5 di Ford Racing Italia, fermo per la rottura del mozzo di una ruota. Due ritiri che comunque hanno anche un po’ condizionato la gara con Andreucci che nell’ultima parte ha forse ragionato più in funzione campionato, non tentando fino in fondo di andare a prendere l’avversario che lo precedeva.
Paolo Andreucci, dieci volte campione italiano rally, Anna Andreussi e la loro Peugeot 208 T16 salgono sul secondo gradino del podio alla fine di una 102esima edizione del Rally Targa Florio alquanto complicata, causa meteo estremamente incerto. Questo risultato permette al pilota toscano, 10 volte campione italiano rally, di consolidare la prima posizione in classifica generale. Un risultato costruito prova dopo prova e che ha dato merito del lavoro fatto da tutta la squadra Peugeot.
Week end sfortunato per il siciliano Marco Pollara che, a causa di un problema all’idroguida, ha perso terreno ed ha chiuso in decima posizione di classifica generale. Un peccato per i tanti conterranei che sono venuti a tifarlo nella gara di casa. Bella gara, infine, per il 22 enne Damiano De Tommaso e la sua Peugeot 208 R2B ufficiale con cui ha concluso il rally in prima posizione del campionato Junior. Un risultato che ripaga dell’impegno profuso dal giovane varesino nel preparare questo appuntamento.
“Che fatica. Siamo partiti con un ritardo di oltre tre secondi nella prova speciale a Termini Imerese, ma stamattina (sabato mattina, ndr) sembrava girare bene, perché ho azzeccato le gomme nelle prime speciali – ha detto Paolo Andreucci -. Poi il meteo ha deciso di sparigliare le carte ed è stato alquanto bizzoso, con pioggia alternata a sole e quindi una continua alternanza di fondo umido ed asciutto. Un vero terno al lotto trovare la giusta combinazione di gomme. La macchina peraltro andava bene, molto bene – ha aggiunto – ma il fattore pneumatici ha messo in discussione tutto e non sempre sono sceso in gara con la migliore combinazione. Ad ogni modo, siamo soddisfattissimi del secondo posto ottenuto quest’anno; mi serve assolutamente per il campionato perché sono fermamente intenzionato a rimanere in prima posizione assoluta. Archiviato questo week end, ci mettiamo a lavorare sulla gara all’Elba”, ha concluso Paolo Andreucci. (ITALPRESS)