Il Palermo torna alla carica contro la decisione della Lega Serie B di non fermare il campione in occasione delle soste per le Nazionali, quando diversi giocatori della compagine rosanero non sono a disposizione dell’allenatore Tedino perché convocati dai rispettivi paesi.
In un lungo comunicato sul proprio sito internet, il Palermo chiede al “Presidente FIGC Carlo Tavecchio di intervenire”. Il club rosanero denuncia “una situazione paradossale in cui alcuni giocatori vengono sottratti dalla disponibilità per le partite di campionato del Palermo Calcio non soltanto per gare valide per competizioni ufficiali delle varie Nazionali ma anche per amichevoli organizzate in autonomia dalle singole Federazioni. È chiara l’anomalia di lasciare nelle mani di singole Federazioni la possibilità di organizzare gare amichevoli in concomitanza di gare di campionato della nostra Serie B che, guarda caso, non ferma il campionato come avviene in Gran Bretagna, Francia, Germania e altre Nazioni, danneggiando in maniera grave il Palermo Calcio e togliendo regolarità al campionato”.
Il Palermo ribadisce che lotterà “con ogni mezzo per ottenere giustizia secondo le regole di etica sportiva, calpestate in maniera gravissima dall’atteggiamento della Lega B che ha dato, senza poteri, giudizio negativo sullo slittamento da noi indicato di alcune gare, e della FIGC, che in assordante silenzio non tutela le regolarità del campionato e che a suo tempo ha avvallato un’ingiusta decisione di parte quando la Lega B ha a suo tempo preso la decisione di non fermare il campionato”.
Il club del presidente Maurizio Zamparini annuncia inoltre che chiederà “alle autorità giuridiche europee competenti il rispetto delle regole che impediscano di danneggiare alcuni club in favore di altri. Attualmente non vengono tutelati diritti sportivi ma la furbizia: parola che non ha nulla a che vedere con lo sport. Con le attuali normative basterebbe che venisse sollecitata una singola Federazione straniera ad organizzare amichevoli in concomitanza delle gare di campionato arrecando danni gravissimi alla regolarità dello stesso”.
La dura presa di posizione del Palermo nasce dal fatto che i rosanero potrebbero essere privi di alcuni giocatori importanti, come l’attaccante macedone Ilija Nestorovski, in occasione della 14/a giornata che coincide con la prossima pausa Nazionali. Per scongiurare questa eventualità, è sceso in campo in prima persona il presidente Zamparini con una lettere inviata al presidente della Federazione macedone Gjorgjioski in cui si chiede “cortesemente di non convocare per la vostra gara amichevole contro la Norvegia il giocatore Ilija Nestorovski, dato l’impegno importante del giocatore per la nostra partita di campionato”.
“So benissimo che è nel vostro diritto convocare il giocatore – scrive ancora Zamparini – ma purtroppo la nostra Federazione non ferma il campionato di Serie B in concomitanza con le partite delle Nazionali provocando gravi danni alle Società come il Palermo che hanno in organico diversi Nazionali. Le sarò personalmente molto riconoscente se potrà accogliere la mia richiesta ritenendo questa una sua cortesia. Spero di poterla incontrare presto invitandola a Palermo in occasione di una partita con i suoi Nazionali Nestorovski e Trajkovski”.