Emergenza rifiuti a Carini, vertice in prefettura e più controlli. Monitoraggio delle vie limitrofe all’autostrada e controlli mirati su alcune aziende del comprensorio. E’ la decisione emersa dal vertice che si è tenuto in prefettura a Palermo per discutere dell’emergenza rifiuti a Carini. Presenti il prefetto Antonella De Miro, l’assessore regionale all’Energia Vania Contrafatto, il questore Guido Longo, il sindaco di Carini Giovì Monteleone, i rappresentanti della Rap e delle forze dell’ordine.
Un’emergenza denunciata da settimane dal primo cittadino del comune palermitano e che ieri è stata al centro di un post pubblicato su Facebook dal sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone che ha chiesto a Renzi l’invio in Sicilia di un commissario. Nel post, Faraone ha puntato il dito contro le “distese di immondizia” lungo l’autostrada Palermo-Punta Raisi.
“L’incontro – ha sottolineato l’assessore regionale Vania Contrafatto – è servito a fare il punto sulla situazione a Carini i cui cumuli di immondizia sono causati anche dall’abbandono dei rifiuti al di fuori di ogni regola, perfino di natura industriale. Si è convenuto di attivare un monitoraggio costante delle vie limitrofe all’autostrada, effettuando controlli mirati su alcune aziende del comprensorio”.