Accorinti va da Dario Fo e i cittadini di Messina gli pagano il viaggio

0
50
Renato Accorinti

Accorinti va da Dario Fo per partecipare alla festa di compleanno e i cittadini di Messina gli pagano il viaggio. Il sindaco pacifista e ambientalista della città dello Stretto è andato a Milano per spegnere le candeline insieme a  Fo nel marzo scorso e al ritorno si è fatto rimborsare le spese dell’aereo, dell’hotel, tre caffè, una cioccolata, una bufalotta e una birra: totale quasi 400 euro.

Chi di rimborso colpisce di rimborso perisce e così gli attacchi che i presunti “moralizzatori” hanno fatto agli altri nelle campagne elettorali tornano indietro come un boomerang. “Una vergogna”, dice il consigliere Pippo Frischitta che ha raccolto scontrini e ricevute dagli uffici comunali in un dossier consegnato ieri ad alcuni organi d’informazione in conferenza stampa.

“Era una festa privata fatta in un teatro a Milano, cosa c’entra il Comune di Messina – attacca il consigliere -.  Quelle del sindaco sono spese personali, lui le ha caricate sui cittadini”. Il giorno prima di partire, il 23 marzo scorso, il sindaco Accorinti aveva scritto una nota agli uffici comunicando la sua missione a Milano “per partecipare alla serata organizzata in occasione del 90/o compleanno di Dario Fo”.

“Io non vado ai compleanni neppure al mio – prova a difendersi  Accorinti -. Fo e’ un premio Nobel, non era una festa ma una giornata importante e ha chiamato chiaramente persone a lui vicine. Sono andato per mantenere rapporti”. E ricorda che Dario Fo in occasione di un suo spettacolo a Taormina regalò 1.200 biglietti al comune di Messina. “Rinunciò a parte degli incassi per consentire a tante persone di assistere gratuitamente allo spettacolo e noi gliene siamo grati”, aggiunge il sindaco.