Veronica Panarello davanti ai giudici torna ad accusare il suocero

0
75
veronica panarello

Veronica Panarello stupisce ancora una volta i giudici. La madre di Loris Stival, accusata di aver ucciso il bimbo, si dice pronta ad affrontare la giusta punizione “ma per quello che ho commesso” – precisa. “Se ci sono responsabilità mie pagheroò, ma con me deve pagare l’autore materiale del delitto, mio suocero Andrea Stival” – ha affermato, secondo quanto riferisce il legale Francesco Villardita, al termine dell’udienza davanti al Gup Andrea Reale, per l’omicidio del piccolo Loris.

La donna questa mattina ha reso dichiarazioni spontanee, continuando a sostenere la colpevolezza del suocero: “Mi ha chiesto di legargli i polsi”, poi una telefonata e una volta tornata nella stanza, ha trovato Andrea Stival e il piccolo con un cavo usb stretto al collo. “La mia assistita – prosegue Villardita – ha raccontato il modo in cui il suocero sarebbe salito in macchina, dove si è posizionato, dove è stato preso e come si è verificato l’omicidio, indicato nuovamente senza remore il responsabile materiale del delitto nel suocero Andrea Stival”.

Avanzata nuovamente la richiesta di confronto: “Ha detto che il confronto le è  stato negato e che è atto dirimente poterlo sostenere. Non è possibile tecnicamente presentare una richiesta formale, ma in sede di discussione dirò al giudice che questo processo senza confronto rimane monco e sarà il giudice che potrà anche uscire dalla camera di consiglio con una ordinanza per ammettere il confronto, invece che con una sentenza”.

L’avvocato Daniele Scrofani, legale di Davide Stival, padre del piccolo, commenta: “Non ha fornito elementi individualizzanti rispetto alla responsabilità del suocero. Ha aggiunto ‘se non posso dimostrare che non ero sola ciò non significa che non lo fossi’. Udienza tranquilla, non era sottoposta ad esame, nessun pathos particolare”. Dal canto suo il suocero, chiamato in causa da Veronica Panarello fuori dall’aula ha affermato: “Voglio giustizia per mio nipote”. Prossime udienze fissate per il 3, 5 e 7 ottobre.