La presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati ha assistito, al Teatro Massimo di Palermo, alla prima di Turandot diretta da Gabriele Ferro, regia di Fabio Cherstich. In scena Tatiana Melnychenko al debutto nel ruolo di Turandot, Brian Jagde, alla prima europea come Calaf, Valeria Sepe (Liù) e Simon Orfila (Timur).
“Questo splendido allestimento di Turandot per la prima della stagione del Teatro Massimo – ha dichiarato il presidente della Fondazione Teatro Massimo Leoluca Orlando – è la conferma, dopo l’anno di Palermo Capitale Italiana della cultura, di Palermo città di culture, di Palermo che coglie la sfida di coniugare la tradizione lirica e l’innovazione, proiettandosi così nel futuro. Lo straordinario lavoro di AES+F, che rappresenta la novità, si accompagna ad un’altra novità, il ritorno del sipario di Sciuti, il cui restauro e la cui restituzione alla città costituisce un’altra tappa del cammino di questo teatro che trasforma il passato in futuro”.
“La Turandot al Teatro Massimo di Palermo mi è piaciuta molto”, ha detto la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. “Inizialmente l’impatto è stato molto forte – ha osservato – avevo già visto varie volte la rappresentazione di Turandot e questa regia un po’ diversa e molto moderna ma molto efficace. Proprio per il messaggio che ha voluto trasmettere. A me è piaciuta molto. Poi, un direttore d’orchestra straordinario, delle voci straordinarie, quindi una prima di altissimo valore”.