Ancora un attentato a Istanbul. Un’autobomba è esplosa vicino allo stadio Vodafone Arena, dove fino a due ore prima aveva giocato la squadra Beksitas contro il Bursapor. L’attentato ha causato il ferimento di almeno 20 agenti. La pista prevalente sembra ormai quella di un atto terroristico. L’obiettivo era un autobus pieno di agenti che fino a quel momento avevano garantito la sicurezza nello stadio.
Tra i possibili responsabili dell’attentato a Istanbul, secondo il sito Stratfor, Isis o gli estremisti curdi del Tak (Kurditsan Freedom Falcons), scissionisti del Pkk dal 2004. Il Tak è responsabile di almeno altri 2 attentati ad Ankara: lo scorso febbraio, in cui vennero uccise 28 persone e a marzo sempre nella capitale, le vittime furono 37.
