L’Ars ha approvato con voto finale il rendiconto della Regione per il 2019, parificato dalle Sezioni riunite della Corte dei Conti. Nelle dichiarazioni di voto, M5s e Pd avevano annunciato posizione contraria.
Il deputato Luigi Sunseri (M5s) aveva ricordato che il 7 ottobre la Corte si pronuncerà sul ricorso della Procura contabile che s’è opposta alla parifica. Antonello Cracolici (Pd) aveva invitato il governatore Nello Musumeci, presente in aula, a chiedere la sospensione della votazione finale del rendiconto “per evitare un conflitto istituzionale: è una questione politica non procedurale”.
Fermo il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè: “L’attività dell’Assemblea non viene condizionata dai ricorsi della Procura. Vi ricordo che il rendiconto è stato parificato dalla Corte dei Conti”.
Disco verde a Sala d’Ercole anche all’ordine del giorno per il bilancio consolidato della Regione per il 2019 e il ddl disposizioni contabili. L’Ars tornerà a riunirsi martedì prossimo, alle 16. Nel pomeriggio l’aula ha approvato il bilancio consolidato e il rendiconto della Regione per il 2019 e il ddl sulle disposizioni contabili. Rinviato l’esame del ddl stralcio per via della richiesta fatta al governo da Lega, M5s e Pd di trovare 10 mln di euro per le giornate integrative dei 4.500 precari Asu.