“Tanto ormai alla mia età perché devo curare il mio aspetto?”. Quante volte avete sentito questa frase? O magari siete stati proprio voi i primi ad averlo detto o anche solo pensato. Niente di più sbagliato.
Prendersi cura di se stessi non è soltanto una questione di velleità ma anche e soprattutto una questione di autostima e rispetto. Nella vita di tutti i giorni, e ancor di più quando riceviamo ospiti, teniamo ad avere una casa ordinata e che faccia una bella impressione, quindi perché non adoperare la stessa cura anche nei confronti di noi stessi? Dopotutto l’immagine non è altro che la nostra seconda casa (se non addirittura la prima), il mezzo attraverso il quale esprimiamo chi siamo spesso anche inconsciamente.
Non è mai troppo tardi per lavorare sulla propria autostima e per imparare a stare meglio con se stessi e di conseguenza con gli altri. Innanzitutto è fondamentale non sottovalutare l’importanza del colore: arma molto potente che, in quanto tale, è opportuno imparare a governare nel modo giusto non solo per valorizzarci, ma anche per sfruttarla a nostro vantaggio nella comunicazione non verbale.
Dal punto di vista dell’analisi cromatica, i colori amici, quelli che vanno a braccetto col nostro sottotono, ci faranno apparire più radiosi e in salute; viceversa, indossando colori non in armonia, sembreremo visibilmente più stanchi. Dal punto di vista della comunicazione esiste una disciplina che viene in nostro aiuto: la psicologia del colore.
Questa studia i significati simbolici dei colori e come questi vengono percepiti; i colori caldi, solitamente, trasmettono sensazioni di pathos e allegria mentre quelli freddi sono associati alla tranquillità ma anche alla tristezza. Vi dice niente il cartone animato “Inside Out”? Ogni emozione viene rappresentata da un colore e non è un caso.
In virtù di questo bisogna tenere presente anche le differenze culturali e religiose: sapevate che il bianco, che per noi rappresenta purezza, nella cultura orientale è il colore del lutto?
Anche le nostre esperienze personali influenzano la visione che abbiamo dei colori ed è per questo che la consulenza d’immagine è un servizio personalizzato; quello che funziona per me non è detto che abbia lo stesso impatto per un’altra persona. Una volta presa coscienza dei nostri colori amici e del loro significato possiamo imparare a usarli per comunicare in modo silenzioso ma efficace e, perché no, per metterci in risalto anche dal punto di vista professionale. (Federica Natale, consulente d’immagine)