“L’anno si chiude con una buona notizia per Palermo. Una notizia di cui sono fiero, perché con la Finanziaria che abbiamo approvato oggi arriveranno nuove importanti somme per la città che, unite a quelle stanziate con il Decreto Fiscale di qualche giorno fa, creano il presupposto per un piano di riequilibrio che allontana il rischio dissesto per il Comune”. A dirlo è il deputato siciliano del Pd Carmelo Miceli.
“Questo è un risultato che solo un mese fa sembrava incredibile, irraggiungibile, ma che oggi è realtà grazie alla sensibilità del ministro Franco e del presidente Draghi. Palermo, senza le somme straordinarie del Governo e del Parlamento, sarebbe fallita, senza gli stanziamenti straordinari del DL Fiscale prima, e della Finanziaria oggi, il sindaco Orlando avrebbe potuto e dovuto soltanto dichiarare il dissesto. Ed anche se è chiaro e doveroso che si dovranno appurare cause e responsabilità del disastro finanziario in cui versa la nostra città, oggi intanto godiamoci un grandissimo risultato: chi amministrerà Palermo potrà permettersi di pensare al futuro con più serenità e ottimismo”, aggiunge. “Mi auguro – afferma – dal profondo del cuore che il 2022 si apra all’insegna del buon senso e che i consiglieri comunali della città riferibili alle forze politiche che hanno votato la Finanziaria, con coerenza rispetto alle azioni dei loro partiti, vorranno fare la loro approvando il piano di riequilibrio e mettendo definitivamente la città fuori dal guado”.
“Dal grande mare della finanziaria arriva qualche goccia d’acqua anche a Palermo, poco più di un’elemosina ma che ben venga. Qualcuno, su tutti il partito del sindaco Orlando, il Partito Democratico, spera così di cancellare un decennio di mala gestione evitando il dissesto. Non so se ci riusciranno, magari con qualche artificio contabile come quelli su cui sta indagando la Procura ma so che tra qualche mese i palermitani avranno ben chiaro chi con questa elemosina cerca solo di lavarsi la coscienza per aver sostenuto Leoluca Orlando”. E’ la replica della deputata palermitana di Fratelli d’Italia Carolina Varchi.