Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella a Catania. Il Capo dello Stato è arrivato nel capoluogo etneo ed ha scelto come prima tappa il quartiere periferico di Librino. Una vista all’insegna del riscatto di un quartiere e per riaffermare il valore della legalità. Ad attenderlo il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, ed il sindaco Enzo Bianco.
Nella sua visita del popolare quartiere catanese, Mattarella ha voluto incontrare Piero Mancuso, della società di rugby “I Briganti” la cui club house, che è anche luogo di aggregazione giovanile, l’11 gennaio è stata distrutta da un incendio doloso.
“Siete un punto di riferimento importante per i giovani del quartiere” – ha detto il Presidente della Repubblica prima di recarsi ad inaugurare la rotatoria di Librino realizzata vicino all’ospedale San Marco e intitolata a Carlo Azeglio Ciampi.
Poi il tour di Mattarella a Catania è proseguito con la visita alla biblioteca Civica Ursino Recupero, ospitata nell’ex monastero dei Benedettini, dove è custodita, tra gli altri tesori, la preziosa e rara Bibbia miniata del Cavallini, ritenuta tra le cinque più belle al mondo.
La Bibbia fu acquistata a Roma, tra il 1740 e il 1750 da Placido Scammacca per arricchire la Biblioteca del monastero di San Nicolò l’Arena di Catania ed è stata sempre oggetto di attenzione e ammirazione da parte di studiosi e bibliofili. E’ stata esposta fino a oggi soltanto in tre mostre a Roma (1954), Bruxelles (1965) e Catania (1999). Il codice in folio è miniato in oro, consta di 440 carte (Vecchio e Nuovo Testamento, con le Epistole a Prologhi di San Girolamo) disposte su due colonne di 56 linee, di accurata scrittura gotica, ha titoli rubricati ed è decorata con iniziali istoriate e con fregi marginali costituiti da steli che fanno da cornice al racconto biblico, adorno da figurine umane e grottesche, spesso racchiuse in medaglioni.
La visita di Mattarella si concluderà in serata al Teatro Massimo “Vincenzo Bellini” dove assisterà allo spettacolo che inaugura la stagione lirica: la prima de “La rondine” di Puccini, una nuova produzione del maestro Gianluca Gelmetti. (Foto ITALPRESS)