Migranti, non si fermano i viaggi della speranza che diventano sempre più spesso, soprattutto con il maltempo e le impossibili condizioni del mare, viaggi della morte. In un’operazione di soccorso nel Canale di Sicilia, tre migranti sono stati trovati morti su un barcone e altri tre – tra questi una donna incinta – in gravi condizioni per ipotermia, tanto da richiedere il trasferimento in elisoccorso da Lampedusa – dove sono stati condotti gli extracomunitari – a Palermo.
Uno dei ricoverati è stato trovato con due cadaveri addosso. Il trasferimento è stato coordinato dal direttore del 118 Fabio Genco. Sull’elicottero l’anestesista Angela Ferruzza e l’infermiera Sabina Marascia.
Altro naufragio con otto cadaveri recuperati. Quattro superstiti hanno raccontato ai soccorritori di trovarsi a bordo di un barcone sul quale c’erano complessivamente 107 migranti. Sono in corso ricerche nella zona.
Un gruppo di 87 migranti è sbarcato durante la scorsa notte a Lampedusa su una nave della Marina militare, altri sessanta sono arrivati a bordo di una motovedetta della Guardia Costiera. Nel primo c’erano due cadaveri, una terza persona è morta durante il tragitto dal porto al poliambulatorio dell’isola. Nelle ore successive è arrivata una motovedetta della Capitaneria con a bordo 20 migranti. Mentre altri due cadaveri, soccorsi nel canale di Sicilia, saranno condotti a bordo di un’altra imbarcazione al porto di Messina.
