Sarebbero due i killer che secondo gli investigatori hanno sparato al commercialista Antonino Di Liberto, assassinato due giorni fa a Belmonte Mezzagno, nel Palermitano. Gli investigatori hanno accertato che sono state utilizzate due armi: una pistola calibro 7,65 e un fucile.
Con la pistola sono stati sparati quattro colpi contro il parabrezza dell’auto guidata dal commercialista, altri due colpi sono partiti da un fucile contro il finestrino della Bmw. Le indagini dei carabinieri del nucleo operativo Di Palermo, coordinate dalla Dda, proseguono a ritmo serrato. Oggi a Belmonte Mezzagno saranno celebrati i funerali della vittima. (ANSA)