Operazione Ombre nere della polizia di Stato contro l’estremismo neonazista in Italia. Gli investigatori della Digos hanno scoperto, tra l’altro, una chat chiusa denominata “Militia” per addestrare i militanti di estrema destra.
Ad adottare l’iniziativa erano stati gli indagati coinvolti oggi nelle 19 perquisizioni scattate nell’ambito dell’inchiesta sull’estremismo di destra. Gli indagati, secondo l’ipotesi accusatoria, avrebbero tentato di accreditarsi in diversi circuiti internazionali avviando contatti con organizzazioni di rilievo come “Aryan White Machine-C18”, organizzazione con dei riferimenti ai “Combattenti di Adolf Hitler” che, sottolineano gli investigatori, sarebbe espressione del circuito neonazista “Blood & Honour inglese”.
Gli indagati avrebbero inoltre tentato di mettersi in contatto con il partito di estrema destra portoghese “Nova Ordem Social”. “Tale percorso – spiega la polizia- ha trovato concreta realizzazione in occasione della ‘Conferenza Nazionalista’ svoltasi lo scorso 10 agosto a Lisbona con l’obiettivo di creare un’alleanza transnazionale tra i movimenti d’ispirazione nazionalsocialista di Portogallo, Italia Francia e Spagna”. In quell’occasione una degli indagati è intervenuta in qualità di relatrice.
Per la realizzazione del movimento politico gli indagati avevano tutto pronto: dalla struttura interna e territoriale al simbolo. Pronto anche il programma, “dichiaratamente antisemita e negazionista”, come evidenziano gli investigatori.