L’operazione Resilienza ha svelato il ruolo di padrino di Angelo Monti. “Una persona che comanda al Borgo… un pezzo da novanta, no da quaranta, da novanta… comanda! Un padrino. Ti dico solo il nome, Angelo… il cognome non te lo dico” – avevano registrato i carabinieri nelle loro intercettazioni.
Angelo Monti, 54 anni, è il nuovo reggente della famiglia mafiosa di Borgo Vecchio ed è stato fermato insieme ad altre 19 persone.
Questi i nomi dei diciannove soggetti arrestati dai carabinieri insieme a Monti: Jari Massimiliano Ingarao, 26 anni; Girolamo Monti, 45 anni; Giuseppe Gambino, 56 anni; Domenico Canfarotta, 42 anni; Pietro Cusimano, 58 anni; Danilo Ingarao, 25 anni; Gabriele Ingarao, 33 anni; Marcello D’India, 65 anni; Giovanni Zimmardi, 46 anni; Vincenzo Vullo, 46 anni; Paolo Alongi, 19 anni; Giacomo Marco Bologna, 29 anni; Antonino Fortunato, 20 anni; Filippo Leto, 48 anni; Matteo Lo Monaco, 30 anni; Giuseppe Lo Vetere, 21 anni; Ignazio Sirchia, 49 anni; Giovanni Bronzino, 66 anni; Salvatore Gaurino, 71 anni. I venti sono tutti residenti a Palermo.