Si è conclusa con una stretta di mano, tra il sindaco di Petralia Soprana, Pietro Macaluso e il collega di Polizzi Generosa, Antonio Lo Verde, la diatriba tra i paesi che rivendicavano entrambi la paternità dello “sfoglio”, una torta della tradizione locale, preparata con formaggio tuma, cioccolata, cannella e zucchero.
I problemi erano sorti quando l’amministrazione comunale di Petralia aveva assegnato al dolce la denominazione “DeCo”, una sorta di documento della tipicità. Il Comune di Polizzi Generosa, di contro, aveva dato sette giorni di tempo ai ‘vicini’ per revocare la delibera, minacciando di passare alle vie legali. Polizzi, infatti, rivendicava la matrice del prodotto poiché, dal 1994 ogni estate organizza un’apposita sagra.
L’accordo è stato siglato in occasione del Consiglio del Parco delle Madonie che si è riunito per festeggiare Petralia Soprana, il paese che si è aggiudicato il titolo di borgo dei borghi d’Italia, qualifica che certamente porterà nuovi flussi turistici in tutta l’area madonita. E domenica due dicembre si celebrerà la ritrovata armonia con un’iniziativa che vedrà partecipi le associazioni, gli amministratori e i cittadini, insieme al vescovo di Cefalù, monsignor Giuseppe Marciante. Soddisfatto della ritrovata serenità anche il commissario straordinario del Parco delle Madonie, Salvatore Caltagirone, che ha dichiarato: “serve un forte segnale di unità del territorio dopo questo importante successo che coinvolge l’intero comprensorio”.