Sono oltre 12.500 le istanze registrate nel primo step, chiuso lunedì sera, dal comune di Palermo nella piattaforma per l’accesso alla spesa alimentare, prevista dal decreto del governo Conte che ha stanziato 400 milioni di euro, 5,143 mln per il capoluogo siciliano.
Da un primo monitoraggio, l’amministrazione stima che circa il 30% delle domande saranno escluse per diverse anomalie; in alcuni casi sono state rilevate registrazioni fatte da componenti di uno stesso nucleo familiare.
Ultimate le verifiche, il Comune di Palermo riaprirà le registrazioni. Intanto, la macchina organizzativa procede a ritmi serrati per essere pronta quando da Roma saranno canalizzate le risorse al comune. Due i sistemi al vaglio: la consegna diretta dei pacchi alimentari con la predisposizione di punti di distribuzione, tra 50 e 100 in diverse zone della città; e buoni pasto collegati al codice fiscale del beneficiario che potrà così recarsi nei supermercati convenzionati per fare la spesa. Per l’accesso al contributo alimentare non è prevista una graduatoria, può accedervi chi non ha fonti di reddito o chi non supera i 600 euro mensili; anche chi percepisce il reddito di cittadinanza ci rientrerebbe purché non superi i 600 euro. L’importo del pacco spesa dovrebbe variare a seconda del numero dei componenti familiari, partendo da una cifra intorno ai 125 euro per uno/due persone a salire.
Nel frattempo, il Comune di Palermo ha attivato un conto corrente dedicato a quanti volessero contribuire a sostenere l’impegno dell’amministrazione per affrontare l’emergenza Covid-19. Si tratta di un conto corrente straordinario, le cui entrate saranno destinate agli interventi di solidarietà alimentare rivolti alla popolazione.
Il conto, acceso presso il Tesoriere Banca Nazionale del Lavoro, ha l’IBAN IT29.E010.0504.6000.0000.0011.072 ed è intestato a Comune di Palermo – Emergenza Covid19.
“Proprio mentre entra a regime la macchina comunale per l’assistenza alimentare ai cittadini colpiti da questa emergenza – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – grazie all’autorizzazione dello Stato, anche il Comune di Palermo potrà ricevere donazioni, che saranno canalizzate al 100% proprio per il sostegno alle famiglie. In questi giorni siamo già stati contattati da diversi cittadini e da qualche impresa che, non essendo colpiti economicamente dall’emergenza, vogliono contribuire a questo grande sforzo collettivo della nostra comunità per sostenere chi è in difficoltà. Invito, quindi, i cittadini che possono a fare le donazioni, di cui il Comune farà periodicamente una rendicontazione degli incassi e delle spese”. Le donazioni versate tramite bonifico sullo stesso conto potranno usufruire degli incentivi fiscali previsti.