Al principe Alberto di Monaco è stata consegnata la laurea honoris causa in Ecologia Marina da parte della Scuola Politecnica dell’Università di Palermo. Il principe Alberto ha tenuto la lectio magistralis “La mer et l’homme, des menaces aux promesses”. Ad accogliere il principe di Monaco il pro rettore dell’Università di palermo fabio Mazzola. Palermo è la prima tappa di un breve viaggio in Sicilia. Dopo i saluti del prorettore Fabio Mazzola e di Michelangelo Gruttadauria, presidente della Scuola di Scienze di Base e Applicate, la lettura della motivazione e la laudatio di Antonio Mazzola, direttore del Dipartimento di Scienze delle Terra e del Mare, con un riferimento all’attenzione per l’ambiente di Sua altezza serenissima.
“Sua altezza serenissima il Principe Alberto II di Monaco ha mostrato una grande sensibilità alle tematiche ambientali documentata dalle molteplici iniziative che ha posto in essere per la difesa del pianeta terra tra le quali la creazione nel 2006 della “Fondazione Principe Alberto di Monaco” attraverso la quale promuove azioni dedicate alla protezione dell’ambiente e allo sviluppo sostenibile”. E’ quanto si legge nella motivazione del conferimento della laurea honoris causa in Ecologia Marina al principe Alberto. “Particolare attenzione è stata destinata alla tutela della biodiversità marina del Mediterraneo, mare sul quale Sono state investite tante risorse e che, anche attraverso i progetti della Fondazione, è stato posto all’attenzione del mondo – si legge ancora nella motivazione – le peculiarità culturali e scientifiche del Principe, che pongono all’attenzione del Mondo il suo costante impegno di concreto appoggio alla comunità scientifica internazionale nel campo delle scienze marine, Sono significativamente affini alle finalità della laurea magistrale che ha come scopo quello di formare figure professionali in grado di operare nella gestione e nel controllo dell’ambiente”.
Palermo è soltanto la prima tappa del breve tour in Sicilia, insieme con la moglie Charlene, finalizzato anche a “tracciare” la presenza dei Grimaldi nell’Isola, nella “contea” di Modica, in provincia di Ragusa, e a Mazzarino (Caltanissetta) dove andrà martedì mattina per ricevere la cittadinanza onoraria. Del resto tra i titoli del principe, vi è anche quello di Duca di Mazzarino: il principe Onorato IV Grimaldi di Monaco, nella seconda parte del 1700 sposò, infatti, una discendente del cardinale Mazzarino.
Tappe obbligate, dunque, la basilica Madonna del Mazzarò e in un altro centro dove c’è memoria del legame con il principe, Santa Caterina Villarmosa. Nel pomeriggio martedì, alle 16.30, tocca a Modica: prima tappa Palazzo san Domenico, poi spazio al famoso cioccolato e al museo ad esso dedicato, al Palazzo della Cultura, e poi appuntamento alla Fondazione Giovan Pietro Grimaldi per una esclusiva cena di gala con la benedizione degli antenati della contea. Per l’occasione il giorno dopo, alle 10, sarà riaperto il Castello dei Conti. In programma poco prima, alle 8.45, una visita anche al Duomo di San Giorgio.