Palermo calcio: nuova garanzia fideiussoria. Salvi: “Voglio la A con i rosa”

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Il Palermo si mette in regola. In una nota pubblicata sul proprio sito internet, il club rosanero “come anticipato in data 30 agosto” fa sapere di “aver depositato oggi presso la Lega Serie B, con ampio anticipo rispetto ai termini stabiliti dalla Figc, la nuova garanzia fideiussoria nell’ambito delle procedure di ammissione al campionato di Serie B 2018/2019. Tale fideiussione è stata rilasciata dalla Società Fidimed”.

Il Palermo, così come il Lecce che ha già depositato la nuova fideiussione, ha dunque evitato la penalizzazione di 8 punti e l’ammenda di 800mila euro, ipotizzate dalla Figc, visto che le precedenti fideiussioni “rilasciate dalla Finworld S.p.A., in quanto provenienti da soggetto non legittimato ai sensi della normativa statale vigente” non erano “più utilmente spendibili nell’ambito del sistema di garanzie previsto dalla Federazione”.

Il termine ultimo per mettersi in regola scadeva il 28 settembre e in caso di “inosservanza del suddetto adempimento” sarebbe stato commesso un “illecito disciplinare sanzionato, su deferimento della Procura Federale, dagli organi della giustizia sportiva con l’ammenda di euro 800.000,00 per le società di Serie B, nonché con la penalizzazione di 8 punti in classifica da scontarsi nel Campionato di competenza 2018/2019”.

“Il mio obiettivo è giocare in serie A, non ci ho mai giocato e quest’anno ci voglio arrivare con il Palermo”. L’ha detto il difensore rosanero Alessandro Salvi a proposito delle ambizioni personali e di squadra. “A Palermo – continua Salvi – c’è più pressione rispetto a quella che avevamo al Cittadella, lì c’era più serenità, qua ci sono obiettivi e pressioni diversi. Per un calciatore però è meglio calarsi in una realtà come quella rosanero con più stimoli e obiettivi più ambiziosi. Se a trent’anni non sono riuscito ancora a giocare in serie A vuol dire che non sono stato abbastanza bravo, significa che devo fare di più. Questa con il Palermo per me è l’occasione d’oro”.

Salvi ha guidato la rimonta domenica sera contro il Foggia, siglando il gol del momentaneo pareggio. Dopo la rete del 2-1 realizzata dal suo compagno di squadra Aleksander Trajkovski, tutti giocatori sono andati ad abbracciare l’allenatore Bruno Tedino. “L’abbraccio è un segnale di unione importante – dice Salvi – significa che crediamo in quello che facciamo e in quello che ci dice il nostro allenatore. Poi non so se Tedino fosse in bilico e non mi interessa. Conta il gruppo e con questa squadra possiamo fare grandissime cose”.