Palermo tra i rifiuti: saltano i turni di raccolta, spazzatura in strada e Orlando chiede una commissione

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Sono saltati da alcuni giorni i turni di raccolta dei rifiuti differenziati a Palermo. In tutta la città vi sono cumuli di immondizia e nelle strade giacciono i contenitori della differenziata pieni. Sono quindici gli interventi la scorsa notte dei vigili del fuoco per spegnere i roghi di spazzatura accatastata per strada.

Gli incendi sono divampati a Falsomiele, in via del Sagittario, diversi al Villaggio Santa Rosalia, in via Ammiraglio Rizzo, via degli Emiri, via Nina Siciliana, via Galletti. I pompieri sono intervenuti per spegnere la spazzatura a fuoco ed evitare che le fiamme si propagassero alle auto parcheggiate vicino.

Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha dato mandato al segretario generale di predisporre quanto necessario per la nomina di una commissione per la verifica della funzionalità organizzativa delle aziende erogatrici di servizi pubblici comunali.

La prima azienda di cui la commissione dovrà occuparsi, su disposizione dello stesso sindaco, sarà la Rap, l’azienda che si occupa dei rifiuti. La commissione, presieduta dal segretario e composta dal capo di gabinetto e dal dirigente responsabile del settore “Controllo delle partecipate”, dovrà ”analizzare e verificare l’organizzazione delle aziende, al fine di elaborare una proposta che, in vista della redazione del prossimo contratto di servizio, tenga conto prioritariamente dei risultati raggiunti sul fronte del soddisfacimento dell’utenza”.

Per il proprio lavoro – dice il Comune – la commissione potrà eventualmente avvalersi della collaborazione di un membro esperto in organizzazione di servizi pubblici, con eventuali costi a carico delle aziende esaminate di volta in volta.

“Il sindaco abbia rispetto dei palermitani e si concentri sulle vere emergenze della città, come le strade invase da montagne di spazzatura durante le feste di fine anno, invece di lanciare le solite iniziative-spot, utili soltanto a se stesso. A cominciare, ad esempio, dalla recentissima direttiva a sua firma che istituisce a Palermo un fondo da 60 mila euro per l’accoglienza dei migranti a Natale: un provvedimento che va nella direzione opposta al decreto sicurezza approvato dal parlamento per garantire più ordine nelle città”. Lo dice Igor Gelarda, capogruppo della Lega in consiglio comunale a Palermo, che invita Leoluca Orlando a dimettersi.

“Si vedono, tra le altre cose, i bambini giocare a poca distanza dall’immondizia con topi e randagi – aggiunge Gelarda -. E’ uno spettacolo indecoroso del quale il sindaco deve vergognarsi. Una pessima cartolina della città. Ed è desolante che Orlando cerchi di mettere pezze parlando di ritardi nei trasferimenti alla Rap da parte del Comune e di organizzazione aziendale da rivedere. Nella gestione dei rifiuti in città c’è da rivoluzionare tutto o quasi. Palermo va liberata al più presto dall’incantesimo di Orlando, che ha già fatto abbastanza danni. Vada via adesso, prima che le cose peggiorino ulteriormente: i cittadini avrebbero un ricordo ancora peggiore del suo operato”.