Tensione in a Forza Italia per la formazione delle liste in Sicilia in vista delle politiche del 4 marzo. Tema centrale delle fibrillazioni il posto di capolista a palazzo Madama nel proporzionale a Palermo. Secondo gli ultimi boatos, infatti, la testa di serie del listino, che garantisce una ricandidatura blindata, sarebbe contesa da tre big del partito: i senatori Renato Schifani, Francesco Scoma e Tonino D’Alì.
Ma il trapanese, secondo alcune fonti, potrebbe non correre, viste le sue recenti vicende giudiziarie, in cambio della candidatura certa della moglie, l’avvocato Antonio Pastorivo, nel proporzionale alla Camera nel Lazio. Allo stato, i favoriti nell’assegnazione del seggio sarebbero quindi l’ex presidente del Senato (che conterebbe sul sostegno di Gianfranco Miccichè, commissario regionale di Fi e presidente dell’Ar) e Scoma.
Candidate nel proporzionale due parlamentari donne, la siracusana Stefania Prestigiacomo (nella circoscrizione Sicilia orientale) e la palermitana Gabriella Giammanco (nella circoscrizione Sicilia Occidentale).
Problemi interni a Catania per la notizia della possibile candidatura in testa alla lista azzurra dell’ex assessore comunale Valentina Scialfa, che ha rassegnato le dimissioni nelle mani del sindaco Enzo Bianco lo scorso due gennaio.