“Una provocazione, un atto intimidatorio che finisce con il creare allarmismo”. Il capogruppo di Sinistra comune al Consiglio comunale di Palermo, Giusto Catania, definisce così la lettera inviata dai consiglieri comunali e di circoscrizione del M5s a tutti i dirigenti scolastici della città.
La missiva contiene una richiesta di certificazioni attestanti la sicurezza degli edifici. Un atto che l’ex assessore alla Mobilità, Catania giudica grave. “L’accertamento conoscitivo inviato per vagliare il reale stato di salute dell’edilizia scolastica della città – sostiene – è in realtà una provocazione, un atto intimidatorio che ha il solo obiettivo di screditare la scuola e le istituzioni, creando un clima di insicurezza e sfiducia. Si fa allarmismo e si mina il rapporto fra scuola e famiglia, alimentando possibili conflittualità”.
Per Catania, che è anche un dirigente scolastico, si tratta pure di “un gesto che attesta analfabetismo istituzionale. I documenti relativi alla sicurezza, all’agibilità delle strutture, infatti, sono rilasciati dal Comune, proprietario degli immobili. Le istituzioni scolastiche vengono usate impropriamente per fare polemica nei confronti dell’amministrazione. Invito i miei colleghi dirigenti scolastici a non rispondere e a non cedere a strumentalizzazioni di basso profilo”.