Palermo: Orlando vola a Roma per trattare l’appoggio dei Democratici

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Palermo: Leoluca Orlando pronto ad incassare anche il sostegno dei Democratici. Le prossime scadenze elettorali in Sicilia e non solo, a partire dalle amministrative di primavera a Palermo dove l’uscente Leoluca Orlando è già in piena campagna elettorale per tentare per la quinta volta la riconferma a Palazzo delle Aquile.

Se ne è discusso nell’incontro romano tra il vice segretario del Pd Lorenzo Guerini, il sottosegretario alla Salute Davide Faraone, plenipotenziario di Matteo Renzi in Sicilia, il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio e il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e il suo braccio destro ed ex senatore Fabio Giambrone.

La riunione è servita ad avviare un ragionamento per “marciare tutti insieme” nella direzione di costruire una coalizione di campo largo in vista delle prossime scadenze elettorali: non solo le comunali nel capoluogo siciliano, dunque, ma anche le regionali e le politiche. Non si sarebbe parlato di simboli di partito nelle liste; simboli che il “professore” non vuole affatto. Tema quest’ultimo che nei giorni scorsi ha tenuto banco tra i democratici, soprattutto tra i maggiorenti del partito. Si è trattato di un incontro “proficuo”, si tornerà a discutere anche nei prossimi giorni. Il “patto” non è stato siglato, ma il dialogo è aperto. Di più apertissimo.

Durante il vertice si è discusso della situazione complessiva delle autonomie locali, del Paese e della Sicilia, spiegano dallo staff di Guerini. Orlando ha presentato il suo modello di governance a Palermo, “fatto di partecipazione e inclusione”. E’ emersa in maniera chiara la volontà di una collaborazione con il primo cittadino e i suoi interlocutori. Restano da definire i tempi e i modi di questa collaborazione.

A chiedere un confronto direttamente con i vertici del partito a Roma era stato lo stesso Orlando, che non aveva fatto mistero nei giorni scorsi della sua indisponibilità a intavolare una trattativa a livello locale. Il motivo? Le accuse di mala amministrazione lanciate durante i cinque anni della sua sindacatura dal segretario provinciale dei dem, Carmelo Miceli. Acqua passata, a quanto pare, visto che la commissione provinciale dei democratici, dopo l’incontro nelle scorse settimane con il numero due del Pd, aveva ricevuto l’incarico di sondare la disponibilità del sindaco a un percorso comune. Miceli a Roma non c’era. Il dialogo resta aperto, ma a livello nazionale.

Intanto Leoluca Orlando domenica prossima aprirà la sua campagna elettorale con lo slogan “Il Sindaco lo sa fare?”, mentre per lunedì è previsto un vertice di maggioranza tra i partiti della maggioranza che alla Regione sostengono Rosario Crocetta. A Palermo Orlando da tempo lavora invece a un progetto civico per la città e può contare sull’ appoggio di 5 liste civiche.