Gela: incendio in casa muore carbonizzata: soccorsi e polemiche

0
55
incendio nel palazzo di via novara a gela

Gela: incendio in casa muore carbonizzata: soccorsi e polemiche. Una donna è morta carbonizzata in seguito ad un incendio che ha investito la propria abitazione in via Novara, a Gela, in provincia di Caltanissetta. La vittima è Concetta Legname, di 39 anni, sposata e madre di una ragazza. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco.

I vicini di casa, che lamentano ritardi nei soccorsi, dicono di avere visto la donna affacciarsi dalla mansarda e chiedere aiuto mentre tutto attorno bruciava. La scala dei vigili del fuoco è stata alzata, ma per la donna di 39 anni non c’è stato nulla da fare. E’ stata vista bruciare come una torcia mentre i pompieri tentavano di soccorrerla.

Nel tentativo di salvare la donna, che era sola in casa, ha messo a rischio la propria vita un sovrintendente del commissariato di polizia, Maurizio Pausata. L’uomo è salito fino al quarto piano. Era libero dal servizio ma si è insospettito per una nube di fumo che aveva offuscato il cielo limpido. In polo e pantaloncini corti non ha perso tempo ed ha raggiunto via Novara. Ha trovato le fiamme altissime e la donna ancora affacciata dalla mansarda che chiedeva aiuto.

“Mi sono messo un lenzuolo bagnato addosso che mi ha dato una vicina di casa e sono salito su – racconta il poliziotto – un altro vicino mi ha dato anche un estintore. Sono arrivato sino alla porta di quell’appartamento ma le fiamme erano altissime. Era impossibile entrare. Avrei voluto fare qualcosa di più ma non ci sono riuscito. Mi spiace tantissimo. Volevo salvarle la vita ma quelle fiamme erano altissime”.

Alcuni vicini sostengono che la scala dei pompieri si sia bloccata pochi metri prima di raggiungere il terrazzo da dove la Legname invocava aiuto. La circostanza però non è stata confermata dagli organi inquirenti. Sul posto sono intervenuti carabinieri, polizia e un’ambulanza del 118. Ma quando la casalinga è stata raggiunta era già morta, quasi carbonizzata.
Non sono chiare le origini del rogo. L’edificio è stato evacuato e dichiarato al momento inagibile. Indagini della Polizia coordinate dalla Procura.