I primi sospetti della presenza sul territorio del fuggitivo, i carabinieri li avevano avuti già prima delle vacanze di Natale, quando alcuni movimenti sospetti dei suoi familiari avevano portato a ritenere che l’uomo potesse voler trascorrere in famiglia le feste di Natale.
I sospetti si sono rivelati realtà questa notte, quando, intorno alle tre, è scattato il blitz dei Carabinieri di Favara. Una decina di militari in borghese hanno si sono messi di nascosto sulle tracce di un’utilitaria di colore nero, con a bordo due uomini, uno dei quali fortemente rispondente alla descrizione in possesso dei militari.
Dopo pochi minuti, la decisione di far intervenire una pattuglia che sorprendeva gli occupanti nei pressi di una fermata degli autobus di lunga percorrenza, uno dei quali diretto in Germania. Il 35enne, vistosi braccato, non ha opposto resistenza ed ha ammesso la sua reale identità, confessando di essere in partenza per la Germania, dove, con tutta probabilità, aveva già trascorso, prima di Natale, tutto il periodo di irreperibilità.
A lui è stato subito notificato un ordine di carcerazione, che era stato emesso nel giugno del 2016 dalla Procura Generale della Repubblica, a seguito di una condanna della Corte di Appello di Palermo, con l’accusa di spaccio continuato di sostanze stupefacenti.