Al Teatro Libero di Palermo una favola in cui si intrecciano mito e storia. Giovedì 28 e venerdì 29 novembre, alle 21.15, “Maruzza Musumeci”, spettacolo tratto dal romanzo di Andrea Camilleri con Pietro Montandon e la regia di Daniela Ardini, una produzione Lunaria Teatro.
Una storia raccontata con ironia e leggerezza in cui il mito è una fonte inesauribile di possibili interpretazioni del presente, dove ritornano i motivi classici della sirena – del suo canto che uccide – e di una vendetta covata per millenni contro un Ulisse dedicato ai campi.
Il protagonista Gnazio Manisco (una sorta di anti-Ulisse) ritorna dall’America senza mai guardare il mare, per dedicarsi a coltivare la terra. Acquista un campo che è come un’isola sull’acqua e decide di sposarsi. La donna di cui si innamora perdutamente è bellissima e canta canzoni meravigliose che solo lui comprende. Da qui si dipanano una serie di eventi che coinvolgono personaggi radicati nella cultura siciliana, dalle più diverse caratteristiche.