“In un momento di crisi epocale che stiamo vivendo a causa dell’emergenza coronavirus, in cui un regolare approvvigionamento alimentare è fondamentale, il mercato ortofrutticolo di Palermo rantola”. Lo dicono Igor Gelarda, capogruppo della Lega, insieme con gli altri consiglieri Alessandro Anello, Marianna Caronia ed Elio Ficarra.
“Stiamo pagando la mancanza di programmazione e controllo da parte dell’amministrazione Orlando, che ha passato la patata bollente al comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza che se ne dovrà occupare riunendosi anche oggi in prefettura – aggiungono i consiglieri della Lega -. Vengono fuori tutti quei problemi che, ormai da troppi anni, restano irrisolti all’interno del mercato ortofrutticolo. Ci troviamo di fronte, da una parte, alle vitali esigenze di approvvigionamento dei generi alimentari per la città e, dall’altra, alla necessità di rispettare le norme per la sicurezza dei cittadini. Nonostante sia stato approvato in consiglio comunale il regolamento unico dei mercati – sottolineano i quattro consiglieri – l’amministrazione comunale non è stata in grado di controllare né di mettere in atto tutte le misure necessarie per lo svolgimento regolare delle attività con il risultato che vediamo, aperture e chiusure che stanno mettendo a dura prova tutti. Siamo certi che grazie alla Prefettura di Palermo e al comitato provinciale d’ordine e sicurezza si permetterà alla città di tornare ad aprire il mercato ortofrutticolo”, concludono Gelarda, Anello, Caronia e Ficarra.