Corruzione, il Gip: “Rolex alla Vicari non è regalo, ma corrispettivo per emendamento”

0
66
simona vicari

“E’ ampiamente dimostrato che a seguito di un esercizio delle sue funzioni smaccatamente orientato a favore degli interessi” dell’armatore Ettore Morace, la sottosegretaria ai Trasporti Simona Vicari ha accettato “di buon grado un costoso orologio marca Rolex il cui valore per quanto si evince dalle intercettazioni parrebbe aggirarsi intorno ai 5.800 euro”.

Ecco l’atto di accusa del gip del Tribunale di Palermo nei confronti della ormai ex sottosegretaria ai Trasporti, che ieri sera, dopo la notifica dell’avviso di garanzia per concorso in corruzione, ha lasciato l’incarico. Vicari è coinvolta nell’inchiesta per corruzione che ieri ha portato in carcere Ettore Morace insieme con il candidato sindaco di Trapani, Girolamo Fazio e il funzionario regionale Giuseppe Montalto. “Deve necessariamente escludersi che siffatta cospicua dazione possa confinarsi tra le cosiddette regalie d’uso, fermo restando peraltro che secondo l’univoca giurisprudenza della Suprema Corte anche la corresponsione di utilità di modico valore ben può integrare il reato di corruzione propria”, dice ancora il gip. Proprio oggi, in una intervista al Corriere, Vicari ha parlato d’un “regalo” smentendo la corruzione. Ma il gip del Tribunale non è d’accordo.

“Semmai proprio per il suo ingente ed intrinseco valore la dazione di cui si discute appare tendenzialmente proporzionata al vantaggio patrimoniale percepito da Morace grazie all’approvazione dell’emendamento in materia di trasporto marittimo e dunque direttamente correlata all’ingerenza indebitamente esercitata dalla Vicari onde favorire gli interessi del titolare di Liberty Lines”, dice ancora il gip di Palermo.