“Il tema delle alleanze e della candidatura a presidente della Regione siciliana del centrosinistra continua a dividere i potenziali alleati di un cartello democratico e di sinistra che può essere vincente per dare ulteriore slancio alle politiche di risanamento, di sviluppo e coesione avviate in questi anni. Per amore dell’unità non ho riproposto l’automatismo della mia ricandidatura, ma il percorso per un confronto unitario e democratico su programmi e candidati. Tale percorso, nella mia proposta, si concretizza con le elezioni primarie da svolgersi il 17 settembre”. Lo sostiene il governatore siciliano, Rosario Crocetta, che lancia un appello alle forze democratiche progressiste e di sinistra.
Nei giorni scorsi Crocetta aveva incontrato i giornalisti a Palermo tornando a chiedere le primarie. “Mi addolora pensare che le forze a sinistra del Pd abbiano già scelto un percorso separato – aggiunge Crocetta -. Ho sempre pensato all’unità come un grande valore e come presupposto essenziale per portare avanti i processi di rinnovamento della società. Io non ho mai detto “O me o nessun altro!”. Ho detto piuttosto: “Confrontiamoci, diciamocele tutte, rimarchiamo le nostre diversità, ma diamo un senso forte a ciò che ci unisce: il sogno di liberazione della Sicilia, bloccando il ritorno dei potenti di sempre al governo della regione o che la regione finisca in mano di soggetti incapaci di ogni azione di governo”. Unità, unità, unità dentro un percorso di primarie democratiche. Spero tanto che la sinistra aderisca”, conclude Crocetta.