“Siano deducibili le spese familiari per l’aiuto domestico”. E’ la proposta lanciata dalla presidente nazionale di Terziario Donne Patrizia Di Dio, nonché di presidente Confcommercio Palermo, in occasione della Terza edizione a Roma del Forum di Terziario Donna Confcommercio dal titolo “Donne motore della ripresa. Insieme per muovere l’Italia”.
L’appuntamento ha affrontato il tema del contributo che può dare l’imprenditoria femminile alla crescita del prossimo futuro del nostro Paese. Nonostante ci siano più donne (anche laureate) che uomini in Italia, le imprenditrici rappresentano un terzo del mondo imprenditoriale tra commercio, servizi, turismo e libere professioni.
Presenti, tra gli altri, la presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, il presidente nazionale Confcommercio, Carlo Sangalli e il ministro con delega alla Famiglia Enrico Costa. La presidente Di Dio ha rilanciato la proposta di sostenere la conciliazione e l’occupazione femminile attraverso la deducibilità fiscale delle spese sostenute dalle famiglie per l’aiuto domestico (baby sitter, badanti, collaboratrici domestiche ecc.).
Il Forum ha messo a confronto rappresentanti delle istituzioni, della politica, delle imprese e del mondo accademico sulle azioni concrete da intraprendere perché sia sfruttato il potenziale delle donne per il raggiungimento degli obiettivi sociali e di crescita economica dell’Italia.
Durante il convegno è stata presentata una ricerca sull’evoluzione dell’imprenditoria femminile nel Terziario realizzata da Terziario Donna Confcommercio, in collaborazione con il Censis.