Addio – almeno per ora – al collegamento via mare tra la Calabria e le isole Eolie: la nave che fino ad oggi ha assicurato il servizio, di proprietà di una società privata, è stata infatti sequestrata dalla Guardia Costiera e dalla Guardia di Finanza: la persona trovata al timone dell’imbarcazione non avrebbe i titoli per svolgere le funzioni di comandante, ma dietro ci sarebbe anche l’ombra della ‘ndrangheta.
La nave, capace di trasportare fino a 300 passeggeri e del valore di alcuni milioni di euro, è stata bloccata stamattina al suo arrivo nel porto di Tropea: nella sua tratta quotidiana tra Calabria e arcipelago eoliano trasporta migliaia di persone con introiti milionari per la società che gestisce il collegamento. La Dda di Catanzaro sta conducendo un’inchiesta su presunti interessi della ‘ndrangheta nella gestione del servizio, ma al momento non ci sarebbero indagati.
