C’è qualcosa di strano in quelle piscine di Acquapark a Monreale. Due giorni fa ben sette bambini dopo avere fatto il bagno hanno dovuto ricorrerere alle cure dei sanitari. Stavolta a ricorrere ai medici dell’ospedale Cto di Palermo è stato il noto regista e attore Franco Zappalà.
“Sono andato anche io con mio figlio, come tante famiglie, domenica 26 giugno per passare una mattina in serenità – racconta Zappalà – dopo un bagno mi è stato impossibile vedere, per fortuna mio figlio si è salvato perchè usa la maschera. Una settimana di fermo, senza un filo di luce, visite continue, trasportato da un ospedale all’altro, visitato da piu’ medici sia nelle strutture pubbliche sia presso studi privati. Mi chiedo se questo è giusto – aggiunge -. Mi chiedo se fosse successo a mio figlio o a un altro bambino. Ovviamente la denuncia alle autorita’ era d’obbligo ed e’ stata avanzata proprio ed esclusivamente per preservare la salute di tutti coloro che si immergono in quelle acque che probabilmente non sono correttamente controllate”. Il regista riferisce che “la diagnosi ha evidenziato che l’eccesso di cloro ha provocato le lesioni di entrambe le cornee e molteplici microfratture delle uvee”. Le sue condizioni sono in miglioramento.