Lupo (Pd): “Il 40 per cento alle Europee si può raggiungere se si rema tutti insieme”

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“Il 40% alle Europee? Non poniamo limiti alla provvidenza”. Così Giuseppe Lupo, capogruppo del Pd all’Ars e componente della neo direzione nazionale del partito, commenta con l’Adnkronos le dichiarazioni rilasciate dal presidente uscente Matteo Orfini dopo l’assemblea nazionale che ieri ha incoronato Nicola Zingaretti segretario del Partito democratico.

“E’ chiaro – aggiunge Giuseppe Lupo – che se il congresso si fosse fatto un anno fa, come noi chiedevamo, oggi avremmo già un Pd rilanciato, più forte, unito e avremmo potuto preparare al meglio la campagna elettorale delle europee. Si è perso troppo tempo e non certo per responsabilità di Zingaretti. Il risultato del 40% è comunque più facile da raggiungere se si rema tutti nella stessa direzione con l’intento di rilanciare il partito, quindi a bando le polemiche”.

A incoraggiare sono anche i dati che vedono il Partito democratico in crescita. “Dopo un periodo di crollo, siamo sostanzialmente quasi al pari del M5S, qualcuno dice che lo abbiamo già superato – prosegue Giuseppe Lupo -. Io penso che dobbiamo lavorare sodo per riconquistare la fiducia degli italiani, in particolare al sud dove è chiaro che il M5s ha venduto il Mezzogiorno alla Lega e alla destra”.

“A volte si può marciare divisi ma l’importante è colpire uniti”, sottolinea il il capogruppo dem all’Ars convinto che il partito possa superare le sue divisioni, sia a livello nazionale che in Sicilia. “E’ assolutamente necessario non solo possibile – afferma Lupo – e domenica ne abbiamo avuto una prova con la mozione Martina che ha votato Gentiloni presidente e Zanda tesoriere”. Per Lupo l’assemblea “è un passo avanti verso l’unità”. E poi: “Al bando le polemiche, le divisioni. L’avversario politico è fuori dal partito e chi ha vinto il congresso è il segretario di tutti”.

“Dobbiamo essere aperti a qualsiasi alleanza coerente con Il Pd, qualsiasi alleanza di centrosinistra o anche con chi rappresenta un’estensione moderata ma compatibile con il centrosinistra. Questa è un po’ la sfida per il Pd”. A dirlo all’Adnkronos è Giuseppe Lupo, capogruppo dem all’Ars e componente della direzione nazionale del partito. Il Pd, sottolinea Lupo, deve tornare a essere “un partito che è l’asse portante del riformismo italiano e sarà più facile che sorgano altri movimenti che possano riconoscersi in una coalizione di centrosinistra”.

Alleanze anche in vista delle Europee. “Da Tsipras a Macron”, ha detto ieri Zingaretti; e Lupo è d’accordo. “Ovviamente – afferma – ci sono differenze tra di noi ma in Europa dobbiamo condividere una battaglia comune: difendere il valore dell’Europa, una battaglia contro le destre, contro chi vuole disgregare l’Europa a danno anche del Paese e soprattutto del Mezzogiorno d’Italia”. (AdnKronos)