C’è un’Italia che si ribella all’indifferenza, all’illegalità, alle mafie e alla corruzione che devasta i beni comuni e ruba la speranza. Un’Italia consapevole che la convivenza civile e pacifica si fonda sulla giustizia sociale, sulla dignità e la libertà di ogni persona. Un’Italia che il 21 marzo si mobilita per ricordare con momenti di lettura, di riflessioni, incontri i 1.011 nomi delle vittime innocenti delle mafie in occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera e Avviso Pubblico che si svolgerà a Padova e simultaneamente in oltre 4.000 luoghi d’Italia.
La Giornata della Memoria e dell’Impegno ricorda tutte le vittime innocenti delle mafie, oggi legge nazionale, e rinnova in nome di quelle vittime l’impegno nella lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione. La piazza principale di quest’anno è a Padova, ma in contemporanea la manifestazione è organizzata in migliaia di luoghi d’Italia.
Anche a Palermo e a Corleone saranno letti nelle scuole, nelle carceri, nelle stazioni delle metropolitane, nelle associazioni, università, fabbriche, parrocchie i 1.011 nomi di vittime innocenti delle mafie, semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perché, con rigore, hanno compiuto il loro dovere.
Iniziative per ricordare le vittime innocenti delle mafie anche oltre frontiera con appuntamenti in America Latina – a Città del Messico, Bogotà e Buenos Aires, in Africa in Tunisia e Costa d’Avorio mentre in Europa iniziative si svolgeranno a Parigi, Marsiglia, Bruxelles Ginevra, Tenerife, Strasburgo, Berlino, Zurigo, Copenaghen a sottolineare – non solo simbolicamente – che per contrastare le mafie e la corruzione occorre si’ il grande impegno delle forze di polizia e di molti magistrati, ma prima ancora occorre diventare una comunità solidale e corresponsabile, che faccia del “noi” non solo una parola, ma un crocevia di bisogni, desideri e speranze.
A Palermo il coordinamento di Libera promuoverà una manifestazione cittadina, in piazza Verdi, coinvolgendo una rappresentanza dei familiari delle vittime innocenti delle mafie, le scuole del territorio, le associazioni e le realtà istituzionali. La lettura si svolgerà sulla scalinata del Teatro Massimo, in virtù dell’alto valore di tale luogo, patrimonio culturale e simbolo positivo di riscatto della città di Palermo. Il programma per le scuole prevede: alle 9 concentramento del corteo in piazza Bologni, alle 9:45 partenza del corteo, alle 10:30 arrivo in piazza Verdi, alle 11 la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie.
Anche Confcommercio Palermo, come tutto il sistema nazionale di Confcommercio Imprese per l’Italia, aderisce il 21 marzo alla celebrazione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera e Avviso Pubblico che si svolgerà a Padova, come sede principale, con il titolo “Passaggio a Nord Est. Orizzonti di giustizia sociale”, e simultaneamente in oltre 4.000 luoghi d’Italia.
Confcommercio Palermo ritiene che sia fondamentale condividere gli ideali di legalità e giustizia che contraddistinguono da sempre l’impegno di Libera. “E’ una manifestazione che sposiamo perché in perfetta linea con le tante iniziative promosse da Confcommercio a favore della legalità, della sicurezza e per la libertà d’impresa – dice Patrizia Di Dio -. Siamo al fianco di chiunque, cittadini e imprenditori, con coraggio alzano la testa e denunciano ogni forma di sopruso. Confcommercio organizza in novembre “Legalità mi piace!” proprio per manifestare in modo chiaro l’importanza del rispetto delle regole da parte di cittadini e imprese e sostiene anche tutte quelle attività che ogni giorno con dedizione, impegno e sacrificio svolgono il proprio lavoro onorando la memoria delle vittime innocenti”.