“Le mafie alle scorse elezioni amministrative hanno votato contro me”. Lo ha detto il sindaco di Messina Renato Accorinti ascoltato oggi in Commissione regionale Antimafia, presieduta da Nello Musumeci dove ha denunciato, in relazione alle passate amministrative, “episodi di voti di scambio pilotati dalle cosche mafiose”.
“La mafia ha il potere di bloccare l’andamento del processo democratico – ha detto Accorinti, facendo riferimento ad un’inchiesta giudiziaria in corso condotta dalla procura di Messina. I fascicoli parlano chiaro – ha aggiunto – non vi e’ dubbio che ciò sia accaduto, la mafia ha tentato di sovvertire il processo democratico, con promesse e voti di scambio. Sono arrivati ad un filo dalla vittoria. E’ un fatto di una gravita’ assoluta”.
Accorinti ha poi illustrato in commissione Antimafia la situazione del Comune di Messina dove un consigliere comunale e’ in galera per voto di scambio. Nei giorni scorsi scritte ingiuriose sono apparse all’esterno di Palazzo Zanca e vicino era stata fatta esplodere una bomba carta.