“Moscato sotto le stelle”, passiti e vini da dessert di Sicilia accompagnati dai sigari giovedì 5 a San Martino delle Scale

Il menù ideato da Gianmichele Messina prevede: pane pizza (olio extravergine d’ oliva locale e cristalli di sale Maldon); la selezione di salumi e formaggi (coppa e pancetta arrotolata di suino nero dei Nebrodi, salame Chorizo Iberico de bellota, Piccantino del belice, caciocavallo palermitano con latte di Cinisara); sfincione tradizionale e bianco; muffoletta con salsiccia, ricotta fresca e caciocavallo (schietta o maritata); grigliata mista di carne (costine di maiale, controfiletto di angus, salsiccia, involtini di carne di vitello con ripieno di prosciutto cotto e caciocavallo fresco).

A tutto pasto verrà servito “Il Jazz che nasce dalla sabbia” di Paolo Calì. Un blend che libera note di Jazz, un Frappato da lunghissima macerazione, un cru di Vittoria. Il 55% di Frappato e il Nero d’Avola al 45%: si chiama Jazz. A descriverlo fedelmente è l’etichetta disegnata dall’architetto Fabrizio Foti, evocativa della personalità ed esplicativa del destino di questo vino: una bevuta facile inebriante, senza pensieri. Infine buffett con il tipico biscotto di San Martino aromatizzato con semi d’anice. Il biscotto va gustato nel vino moscato.