Perquisizione negli uffici del Comune di Palermo che si occupano di edilizia e personale, eseguita in dalla Guardia di finanza, su delega dei pm Sergio Demontis e Giovanni Antoci.
Si tratta degli sviluppi di un’inchiesta per corruzione originariamente a carico di tre dirigenti dell’amministrazione comunale di Palermo, Giuseppe Monteleone, Mario Li Castri e Paolo Porretto, oggi tutti destinati ad altri incarichi dopo che i primi due erano stati processati e condannati per la lottizzazione di via Miseno, a Mondello.
Dopo la condanna a due anni, Li Castri è stato processato anche in sede disciplinare e per questo il suo fascicolo è stato acquisito all’assessorato Risorse umane. La nuova indagine riguarda le lottizzazioni di tre aree industriali dove ci sono i capannoni dell’ex Keller di viale Strasburgo e altre due aree in via Messina Marine e a San Lorenzo a Palermo: si sospettano irregolarità su progetti già valutati dall’Area tecnica infrastrutture, approvati dalla commissione Urbanistica e in attesa di passare al Consiglio comunale, come progetti in deroga al piano regolatore. (AGI)
