Quest’anno il festival diffuso delle culture mediterranee “Sabir”, sarà ospitato a Palermo, ai Cantieri Cultiral della Zisa, dall’11 al 14 ottobre. Si tratta della quarta edizione, dopo quelle tenutesi a Lampedusa nel 2014, a Pozzallo nel 2016 e a Siracusa nel 2017. Anche questa volta il territorio, in particolare i giovani e gli ospiti dei centri di accoglienza, saranno coinvolti attraverso attività di laboratorio con le scuole durante tutta la durata di “Sabir”.
L’iniziativa è promossa dall’Arci insieme ad Acli, Caritas Italiana e Cgil con la collaborazione di Asgi, A Buon Diritto, Carta di Roma e i patrocini di Rai, Anci e Comune di Palermo. “Sabir”, che si iscrive nell’ambito degli eventi di Palermo capitale italiana della Cultura 2018, si svilupperà attorno alla tematica della libertà di circolazione delle persone, delle idee, delle culture e dei diritti.
Come negli anni precedenti, il festival caratterizzato dalla partecipazione di rappresentanti delle società civile italiana e internazionale, vedrà momenti formativi, incontri internazionali, laboratori e spettacoli di teatro, cinema, letteratura e musica. Gli incontri metteranno al centro del confronto temi di attualità: dalla criminalizzazione della solidarietà alla deriva delle politiche di esternalizzazione delle frontiere, dal ruolo centrale delle città e dei porti solidali alla denuncia del caporalato.