Un protocollo d’intesa per la legalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale e mafiosa nell’economia, con particolare riguardo ai settori degli appalti e contratti pubblici, dell’urbanistica e dell’edilizia anche privata. Sarà siglato oggi, alle 17 a Villa Whitaker, a Palermo, dal prefetto Antonella De Miro, e dalle commissioni straordinarie che reggono i Comuni di Altavilla Milicia e Giardinello, le cui amministrazioni sono state sciolte per mafia.
Il protocollo fa anche riferimento alle norme anticorruzione richiamando le intese siglate nel luglio del 2014 tra il ministro dell’Interno e il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, volte a definire una reciproca collaborazione per lo sviluppo di una coordinata azione di prevenzione dei fenomeni di corruzione e, più in generale, di indebita interferenza nella gestione della cosa pubblica.
Gli imprenditori dovranno dichiarare di conoscere e di accettare le clausole risolutive espresse allegate al protocollo e impegnarsi a dare comunicazione tempestiva alla Prefettura e all’Autorità giudiziaria di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti di impresa.