I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia, unitamente ai Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Roma, nel corso di mirati controlli operati a Ladispoli, hanno denunciato G.M. per esercizio abusivo di una professione e hanno elevato sanzioni amministrative per carenze igieniche ad una attività di ristorazione.
In particolare i militari della Stazione Carabinieri di Ladispoli, unitamente ai Carabinieri del Nas di Roma, a seguito di prolungata attività info-investigativa, ieri hanno eseguito un mirato controllo che ha permesso di denunciare alla Procura della Repubblica di Civitavecchia G.M., 62enne del luogo, odontotecnico, il quale e’ stato sorpreso, all’interno di uno studio medico allestito con le necessarie attrezzature sanitarie, ad effettuare cure dentistiche senza alcun titolo accademico e abilitazione professionale.
I militari hanno sottoposto a sequestro il locale, nonché quanto rinvenuto all’interno ovvero le attrezzature sanitarie, diversi medicinali tra i quali anche degli anestetici e numerose radiografie attestanti una continuità lavorativa. Nella sala d’attesa dello studio erano peraltro presenti alcuni pazienti che, ignari della situazione, dopo essere stati ascoltati, sono stati allontanati e invitati a rivolgersi a un professionista. I controlli sono poi proseguiti presso un’attivita’ di ristorazione ubicata sul viale Mediterraneo dove i militari hanno accertato la mancata osservanza delle norme igienico-sanitarie e delle carenze igieniche nella gestione dell’attività elevando sanzioni amministrative per un totale di 2.000 euro.