A Sommatino, in provincia di Caltanissetta, c’è qualcuno che vuole far capire come stanno le cose e ha voluto intimidire la giovane sindaco Elisa Carbone, 31 anni, del Pd, eletta cinque mesi fa. Ecco allora che davanti casa le hanno fatto trovare alcuni proiettili e una bottiglia con liquido infiammabile. Un fatto che lascia di stucco, soprattutto perché avvenuto in un piccolo centro. L’episodio è stato immediatamente segnalato ai carabinieri della stazione di Sommatino, intervenuti sul posto per i primi rilievi ed avviare le indagini.
I militari dell’Arma stanno effettuando una serie di accertamenti per individuare ogni indizio utile che possa in qualche modo ricondurli all’autore o agli autori del gesto di chiara matrice intimidatoria. Il sindaco Elisa Carbone che ha confermato i fatti ha detto: “Mi affido con serenità al lavoro delle forze dell’ordine e delle autorità inquirenti”.
“L’atto intimidatorio nei confronti del sindaco di Sommatino Elisa Carbone lascia sconcertati e stimola alla riflessione su quanta strada si debba ancora percorrere per raggiungere canoni accettabili di educazione civica e quanta sia difficile la lotta alla criminalità in Sicilia”. Lo afferma il vice presidente vicario dell’Ars Antonio Venturino, presidente dei Club Pse in Italia, che commenta la notizia relativa al ritrovamento davanti casa del sindaco del comune nisseno di alcuni proiettili e di una bottiglia con liquido infiammabile. “A Elisa Carbone, giovane amministratice – aggiunge Venturino – va tutta la mia solidarietà e testimonianza d’affetto e l’incoraggiamento ad andare avanti senza lasciarsi condizionare nei suoi compiti istituzionali”.
“Qualche vigliacco ha lasciato sotto casa di Elisa Carbone alcuni proiettili e una bottiglia con un liquido infiammabile. Un gesto inquietante che non ci fa paura. Elisa, eletta sindaca di Sommatino da pochi mesi, è amica e compagna di viaggio sin da piccola. Abbiamo fatto tanta strada insieme e tanta ne faremo. Conosciamo gli ostacoli, ma abbiamo cuore e gambe buone per saltarli. Siamo con te Elisa, vai avanti come sempre: con la schiena dritta e la testa alta. Un bacio”. Lo ha reso noto su Facebook il sottosegretario alla Salute, Davide Faraone esprimendo solidarietà a Elisa Carbone.
Tutti i sindaci della provincia hanno espresso solidarietà e vicinanza ad Elisa Carbone: “Il lavoro quotidiano orientato a creare condizioni di miglior benessere per la popolazione entra necessariamente in conflitto con chi ancora si ostina a perseguire interessi particolari – si legge nella nota -. Siamo certi che la caparbietà e la forza morale di Elisa non sarà di certo intaccata da atti di viltà e codardia. Le siamo tutti vicini, insieme alle nostre popolazioni, e ciascuno ancora di più opererà con maggiore determinazione secondo percorsi di trasparenza e partecipazione dei cittadini, al fine di essere una forza coesa nel sostenere l’azione di sindaci che, Come Elisa, sentono di essere protagonisti di una importante stagione di cambiamento”.
