Ritrovati i due dispersi della strage di Casteldaccia. I parenti hanno infatti ritrovato Luca Rughoo e la figlia Emanuela di cui si erano perse le tracce immediatamente dopo che l’acqua aveva invaso la villetta che è poi divenuta la tomba dei nove occupanti.
Nella villetta invasa dall’acqua, tra l’altro l’uomo ha perso la moglie Monia Giordano, la madre Nunzia Flamia e il figlioletto Francesco di 3 anni.
Rughoo si è salvato perché con la figlia e la nipote Asia Giordano era andato a comprare dolciumi. Al ritorno, quando si è reso conto che i suoi cari erano morti intrappolati in casa, è andato via sconvolto e disorientato. Per alcune ore non ha risposto neanche al cellulare. Dopo avere vagato senza meta, è stato alla fine ritrovato con la bambina.
Intanto si continua a cercare il medico palermitano disperso Giuseppe Liotta, 40 anni, che ieri sera si stava recando in macchina all’ospedale dei Bianchi di Corleone. Il medico è residente a Palermo. A bordo della sua Volkswagen Tiguan era diretto a Corleone per il cambio turno.
La sua auto è stata ritrovata nel tratto tra Ficuzza e Corleone, in contrada Raviotto. Alle ricerche partecipano gli uomini di protezione civile, polizia, carabinieri e corpo forestale, vigili del fuoco di Corleone e Partinico. Questi ultimi stanno cercando il disperso anche con i droni.