“La nomina di Sebastiano Tusa come assessore ai Beni culturali e mio successore è perfetta”. Il critico d’arte Vittorio Sgarbi, commenta positivamente la scelta del sovrintendente del Mare come assessore.
La nomina non è ancora stata ufficializzata, ma quasi. “L’ho già chiamato per congratularmi con lui”, dice Sgarbi. Era stato proprio il critico ed ex assessore, dimessosi perché eletto in Parlamento, a fare il nome di Tusa.
“Scelto con il Presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè”, dice. “Musumeci è stato molto corretto – aggiunge Vittorio Sgarbi – Tusa è perfetto, è un mio vecchio amico. Ho lavorato con lui da sindaco di Salemi. Avevo chiesto a Miccichè di scegliere una personalità forte – aggiunge ancora Sgarbi – e così, dopo avere pensato a Roberto Andò, abbiamo fatto all’unisono il nome di Tusa”.
Il primo incontro tra Sgarbi e Tusa sarà al Vinitaly, come anticipa il critico d’arte. “Faremo una lettura con Chiambretti, Barbareschi e Massimo Manfredi sulla nuova illuminazione del Satiro danzante”, dice Sgarbi.