Crescono le adesioni alla fiaccolata del 19 luglio a Palermo in memoria di Paolo Borsellino e degli agenti della scorta. Domani ricorrerà il 24esimo anniversario della strage di Via D’Amelio e ma manifestazione è promossa da “Comunità ’92” (coordinamento che unisce le varie anime della destra siciliana) e “Forum XIX Luglio”.
Sono quarantotto le sigle – tra associazioni e movimenti – raggruppate nel “Forum XIX Luglio” (sul sito www.fiaccolata.it l’elenco completo) che hanno aderito alla fiaccolata che partirà da piazza Vittorio Veneto, nei pressi della Statua della Libertà, domani, alle 20.30 e terminerà in via D’Amelio.
Sul luogo della strage verrà deposto un tricolore e intonato l’inno nazionale. Adesioni anche da alcuni Comuni siciliani: Palermo, Vittoria e Caltagirone parteciperanno con dei loro rappresentanti. Prevista anche la partecipazione di giovani provenienti da tutta la Sicilia e dalle altre regioni d’Italia.
Un’edizione molto particolare di questa manifestazione giunta alla sua ventesima edizione. E’ infatti dal 1996 che si svolge la fiaccolata, divenuta la più longeva manifestazione antimafia in Sicilia. “Esempi non parole”. Sarà questo il tema principale della Fiaccolata 2016, spiegano i promotori, secondo cui “si vuole infatti sottolineare, alla luce dei recenti fatti di cronaca giudiziaria, la profonda differenza tra uomini come Paolo Borsellino ed i novelli protagonisti della cosiddetta antimafia: magistrati, imprenditori, giornalisti che hanno utilizzato a parole le battaglie legalitarie, per guadagnare le prime pagine dei giornali e posizioni di prestigio, per poi dimostrarsi incoerenti o peggio oggetto di gravi inchieste giudiziarie”.